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Storie di Successo / SHRM Migliora la Sicurezza nella Transizione Remota

SHRM Migliora la Sicurezza e la Soddisfazione durante la Transizione Remota

I test remoti sono diventati un must per la Society of Human Resource Management durante la pandemia da COVID-19, quindi ha collaborato con Prometric per lanciare urgentemente un modello di consegna ibrido.

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Sfondo

La Society for Human Resource Management (SHRM) è un'organizzazione globale di membri professionisti delle risorse umane. La sua missione è promuovere il ruolo delle risorse umane e offrire formazione, certificazioni e opportunità di networking ai propri membri. SHRM è anche coinvolta nell'attivismo, collaborando con i responsabili politici governativi sulle questioni di gestione del lavoro negli Stati Uniti. SHRM collabora con Prometric dal 2009. Questa collaborazione è iniziata con l'amministrazione dell'esame di fine corso per studenti SHRM fino al suo pensionamento nel 2017, e da allora si è concentrata sulla distribuzione globale del programma di certificazione SHRM. SHRM ha sfruttato l'ampia esperienza di Prometric sia nei test basati su carta (PBT) che su computer (CBT) per offrire accesso agli aspiranti professionisti delle risorse umane in paesi di tutto il mondo.

Situazione

La pandemia globale di COVID-19 ha avuto un impatto immediato e drammatico sul programma di test di SHRM. Poco dopo l'inizio della pandemia nel marzo 2020, Prometric ha preso la difficile, ma necessaria decisione di chiudere la sua rete globale di centri di test per limitare la trasmissione del coronavirus e preservare la salute e il benessere del personale e dei candidati ai test. Questa azione è stata presa in seguito a disposizioni regionali e ai consigli allora in vigore delle principali organizzazioni internazionali di sanità pubblica. Mentre i centri riprendevano gradualmente i test, come consentito dalle normative locali, in molti casi l'occupazione dei centri è rimasta limitata — influenzando la disponibilità degli appuntamenti per i candidati di SHRM.

Per adempiere alla sua missione e supportare i professionisti nel progresso delle loro carriere durante questo periodo difficile, SHRM ha riconosciuto l'urgenza di aggiungere una modalità di test remoto per il loro programma di certificazione. Per avere successo, l'opzione di valutazione remota avrebbe dovuto offrire un'esperienza e un risultato comparabili al modello di distribuzione in centro — garantendo la sicurezza e l'integrità dell'esperienza di test, nonché assicurando che il contenuto dell'esame non fosse compromesso. Inoltre, la pandemia ha simultaneamente forzato lo sviluppo rapido della piattaforma di valutazione remota di Prometric, ProProctor — creando la necessità di soluzioni strategiche aggiuntive per aiutare a lanciare rapidamente e con successo il programma di esami remoti di SHRM.

Strategia

All'inizio del processo di implementazione, Prometric e SHRM hanno stabilito un ritmo di incontri regolari per lavorare attraverso il processo di transizione dal test in centro alla piattaforma di valutazione remota ProProctor. Sulla base delle idee condivise durante gli incontri, il team di Prometric ha implementato una funzione di chat estesa che consente ai candidati di chattare con il supervisore se incontrano problemi durante l'esame. Questa funzione, che fornisce ai candidati supporto in piattaforma poiché le misure di sicurezza impediscono loro di utilizzare i telefoni durante l'esame, è stata utilizzata per 140.000 chat nei primi 11 mesi della sua implementazione sulla piattaforma ProProctor. Inoltre, SHRM ha richiesto una funzione di blocco digitale che fornisce sicurezza dei contenuti, consentendo ai candidati di prendere appunti digitalmente. Con il lancio del blocco digitale, sono state implementate nuove misure di sicurezza per garantire che i candidati non potessero prendere appunti su carta, mantenendo i contenuti dell'esame non compromessi. Inoltre, Prometric ha trasferito la piattaforma ProProctor su una piattaforma nativa cloud, che ha contribuito ad aumentare la stabilità e ridurre i tempi di inattività e le disconnessioni, proteggendo ulteriormente i contenuti di SHRM e migliorando la soddisfazione dei candidati.

Dei migliaia di candidati che hanno sostenuto i loro esami sulla piattaforma ProProctor, il 95 percento ora ha esperienze senza intoppi, con solo il 2.6 percento dei candidati che hanno subito contrattempi tecnici che li hanno fermati dal completare gli esami senza doverli ripetere. Un altro fattore che ha contribuito ampiamente al successo di SHRM nell'implementare la soluzione di valutazione remota ProProctor è stata la sua strategia di comunicazione. SHRM e Prometric hanno lavorato insieme per garantire che i candidati fossero preparati in anticipo per gli elevati standard di sicurezza della modalità remota, e che comprendessero che le misure di sicurezza sarebbero state rispettate. La strategia di comunicazione ha inoltre preparato i candidati ad apprendere come convertire le proprie case in uno spazio adatto agli esami remoti, e le linee guida chiare fornite da Prometric sono state fondamentali per aiutare i candidati nella preparazione per l'esame.

Essendo l'organizzazione leader nella certificazione professionale basata sulle competenze, SHRM si è da tempo concentrata nell'offrire sia un accesso globale al suo programma di test sia un servizio reattivo alle persone e agli stakeholder che serviamo. L'aggiunta dell'offerta di proctoring remoto ProProctor di Prometric è un'estensione dell'esperienza coerente e sicura che i nostri candidati hanno avuto presso le sedi di proctoring in tutto il mondo. Siamo orgogliosi di essere la prima organizzazione del genere ad offrire questa comodità alla professione HR su ogni continente. A un anno dal lancio del programma, ProProctor continua ad essere l'opzione di testing preferita per più della metà dei nostri candidati.

Nancy A. Woolever

Vice President delle Operazioni di Certificazione presso SHRM.

Risultato

SHRM e Prometric sono riusciti a completare con successo l'implementazione e a gestire eventuali problemi sorti, grazie a una consolidata relazione positiva a lungo termine e una partnership collaborativa. Il team di Prometric ha ascoltato le esigenze individuali di SHRM e ha costantemente lavorato per migliorare la propria piattaforma al fine di soddisfare le esigenze sia di SHRM che dei suoi candidati.

Come risultato, i parametri di soddisfazione dei candidati hanno iniziato a migliorare gradualmente. Alla fine del 2020, la soddisfazione e la raccomandazione dell'esame ad altri candidati sono entrambe tornate ai livelli pre-pandemici. Attraverso il passaggio a una modalità ibrida, SHRM è riuscita a garantire la continuità aziendale durante la pandemia globale e a perseguire la sua missione di promuovere il ruolo dei professionisti delle risorse umane a livello globale. SHRM è riuscita a far crescere il proprio business nel 2020 dell'8 percento rispetto al 2019, grazie all'aggiunta di un'opzione di consegna dell'esame di certificazione a distanza al suo programma.

Consentendo ai propri candidati di scegliere se sostenere l'esame di certificazione a casa o di persona nei centri di test di Prometric, SHRM è stata in grado di soddisfare le esigenze dei vari pubblici di candidati in tutto il mondo. Oggi, il 55 percento dei candidati di SHRM preferisce ancora sostenere le proprie certificazioni tramite ProProctor. Nel 2020, ProProctor è stata la modalità preferita, con l'80-90 percento degli appuntamenti dei candidati quando la pandemia era al suo apice. Inoltre, per i candidati in posizioni remote, come Bahamas, Sud America e Africa, l'implementazione di una soluzione di valutazione remota ha creato l'opportunità di sostenere i loro esami senza dover affrontare lunghi tempi di viaggio e spese ad essi associate. Oltre al miglioramento della soddisfazione dei candidati, alla crescita del programma e all'accesso all'esame, garantire la sicurezza e la validità erano anch'esse di massima importanza.

Visto che la sicurezza delle valutazioni remote è stata ampiamente dibattuta nell'industria delle valutazioni, SHRM ha analizzato i tassi di superamento e i punteggi di quei candidati che hanno sostenuto l'esame tramite modalità remota rispetto a quelli che lo hanno sostenuto nei centri di test, e questa analisi ha mostrato che non vi erano differenze significative in tali parametri. Pertanto, SHRM ha concluso che il suo contenuto non era esposto, confermando gli elevati standard di sicurezza delle valutazioni remote tramite ProProctor.

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